Siamo tutti in attesa della primavera e dei suoi colori
sgargianti, eppure il tempo è pazzerello proprio come i detti popolari usavano
definire marzo.
E su questo mood ho fatto una piccola illustrazione di fiori
sul mio Moleskine che rendono bene l'idea cosa sia la transizione.
Di nota è la tecnica usata per lo sfondo (potete vedere il
campione prova nella foto soprastante) realizzato con gli ink distress dai
colori autunnali, corretti con del colore per aerografo bianco, diluito alla
mia maniera, e steso tramite uno spruzzino e un foglio acetato.
Detto così sembra un riassunto fatto da un extraterrestre in
una lingua parlata e compresa da pochi, ma non c’è altro modo per spiegarlo
senza avvalersi di una videocamera.
Un risultato che mi piace, da perfezionare ulteriormente.
Il resto è stato completato con acquerelli e china.
Li ho chiamati fiori pergamena. Un paio di gocce nere di
contorno e qualche scritta o timbrate ai lati e sarà perfetta per una rivisitazione
mix media art 😉
Per essere una prima versione è sufficientemente strana da
essere bella ai miei occhi
E voi come la vedete? Vi piace questa interpretazione di grigia
attesa?
Qui a Milano piove, piove, piove ….
Alla prossima
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